Lost Odyssey

Per coloro che hanno sognato sulle note dell'opera di Final Fantasy 6 e pianto per Aeris di Final Fantasy 7, Lost Odyssey è un sogno che si realizza. Un Final Fantasy de facto, con la grafica dell'Unreal Engine 3, le splendide note di Nobuo Uematsu e tutta la genialità del maestro Sakaguchi. Difficile chiedere di più, non resta che giocare. Ed emozionarsi, ancora una volta, oggi come allora.
Il comparto grafico, basato sull'Unreal Engine 3, si presenta come uno dei punti di forza di Lost Odyssey, permettendogli, a pieno titolo, di fare il suo prepotente ingresso dei giochi di ruolo di nuova generazione. Strutture imponenti dal punto di vista architettonico, arricchite da ottime texture ed effetti speciali di primissimo livello fanno da contorno a personaggi pieni di personalità, ottimamente caratterizzati e animati. Peccato per qualche rallentamento e sporadici accenni di tearing, che però non minano assolutamente la bellezza estetica globale del titolo
Che dire, Nobuo Uematsu è una garanzia. Ogni gioco da lui musicato non ci ha mai deluso e anche Lost Odyssey non si sottrae a questa piacevole tradizione. Il tema principale del gioco, ascoltabile fino dal menù principale e remigato in diversi momenti, è davvero epico ed evocativo così come tutte le altre composizioni, davvero di ottimo livello. Gli effetti sonori sono sempre all'altezza della situazione, soprattutto nelle graphic novel, dove contribuiscono a creare la giusta atmosfera con grande efficacia.
Il sistema di gioco di Lost Odyssey, pur tenendosi saldamente legato alla tradizione classica dei jrpg, che prevede la presenza di combattimenti casuali a turni prevede alcuni nuovi accorgimenti, come l'utilizzo degli anelli, il metodo di acquisizione delle skill, differenziato tra immortali e mortali per citarne un paio che contribuiscono a rendere ancora più gustosa una ricetta già ottima, in particolare per gli estimatori del genere di vecchia data. Tutto è molto ben bilanciato e il grado di sfida si mantiene sempre su livelli piuttosto elevati, senza però mai rischiare di diventare frustrante e fastidioso.
I 4 dvd di cui si compone il titolo offrono una ottima sfida che, se completata in ogni suo aspetto, richiederà dalle 80 alle 100 ore di gioco. Sicuramente un risultato più che lusinghiero, anche considerata l'estrema varietà di ambientazioni e situazioni e la durata media dei giochi a cui la nuova generazione ci ha abituati, decisamente inferiore.